Naso uomo aquilino
Caratterizzato da dorso prominente e punta cadente, il naso aquilino si distingue per la caratteristica forma a becco d’aquila. Anche detto dantesco, il profilo aquilino è tra i principali difetti che spingono un uomo a rifarsi il naso. In alcuni casi, tuttavia, la gobba conferisce fascino e personalità all’uomo.
Uomo con profilo greco
Il naso alla greca è caratterizzato dalla continuità di profilo tra fronte e naso (glabella). In altri termini, negli uomini con profilo greco il tipico angolo naso-frontale risulta appena percepibile o del tutto assente. Anche questo tipo di naso non è necessariamente un difetto estetico nell’uomo, ma la sua correzione può essere effettuata solo a livello chirurgico. In questo caso, la correzione chirurgica va a modellare un’area compresa tra il dorso superiore e la glabella, intervenendo soprattutto a livello osseo ma, in alcuni casi, anche a livello dello spessore del muscolo procero
Naso maschile a patata
Definiamo a patata un tipo di naso con punta tondeggiante, talvolta adiposa, e cartilagini alari voluminose. Viene tipicamente considerato un difetto quando la punta risulta larga e le ali marcate. Alcune volte è visibile un solco tra le due cartilagini della punta (punta bifida) e nella parte superiore della columella. Il naso a patata si può correggere con rinoplastica uomo: se il difetto non coinvolge la struttura ossea, è possibile eseguire una rinoplastica della punta.
Dorso storto o setto nasale asimmetrico
Tenendo conto che minuscole differenze tra un lato e l’altro del corpo sono del tutto normali, un naso molto asimmetrico può costituire un problema estetico e funzionale. Nella maggior parte dei casi, le deviazioni più importanti del setto sono dovute a traumi fisici che hanno modificato la struttura della piramide nasale. Per questo, in alcuni casi la rinoplastica uomo viene preceduta da accertamento radiografico preliminare (TC) per mettere a fuoco le caratteristiche anatomiche del naso interno.
Naso sproporzionato
Il naso può avere una forma normale ma risulta troppo grande per quel viso specifico, oppure ha una punta particolarmente grossa. La correzione chirurgica, la cui buona riuscita è strettamente legata all’esperienza del chirurgo, consiste in un ridimensionamento delle ossa e delle cartilagini. È fondamentale studiare il profilo dell’uomo e l’armonia dei lineamenti nel loro insieme.
Setto, punta e dorso: i difetti più comuni corretti con rinoplastica uomo
Ricapitolando, i principali difetti nel profilo maschile, che possono indurre l’uomo a rifarsi il naso, riguardano:
➡︎ Setto e dorso, e in particolare:
- gobba o gibbo nasale;
- setto deviato o “naso storto”;
- dorso scavato o profilo concavo (a sella);
- dorso sporgente o irregolare.
➡︎ Deformità congenite o acquisite della punta nasale, ovvero:
- Punta bulbosa spesso associata a rinofima;
- Punta pendula o cadente (difetto di proiezione);
- Punta sdoppiata o bifida;
- Punta storta o asimmetrica;
- Punta eccessivamente lunga e proiettata (eccesso di proiezione);
- Punta slargata;
- Punta schiacciata.
➡︎ Difetti della columella, ovvero la striscia cartilaginea posta tra le due narici nella parte inferiore della punta nasale. La columella può essere
- Pendula e cadente (come la punta);
- Rientrante;
- Troppo larga;
- Deviata.
Esistono infine difetti legati a una rinoplastica mal eseguita: i nasi rifatti uomo possono presentare problemi strutturali, legati al collasso delle cartilagini e a un utilizzo poco accorto o eccessivo degli innesti. In questi casi, la correzione richiede una rinoplastica secondaria, i cui costi andranno a sommarsi a quelli della rinoplastica uomo primaria.
Per farti un’idea sui più comuni difetti nasali e la loro correzione chirurgica, dai un’occhiata alla Gallery fotografica della rinoplastica con protagonisti uomini rifatti prima e dopo la chirurgia.